HIMACS: Doble Dueto

Le emozioni governano la vita delle persone, e gli spazi che creiamo le ospitano. È questo il punto di partenza di Cuartopensante (letteralmente “stanza pensante”), lo studio di arredamento che ha progettato Doble Dueto, o “doppio duetto”, un appartamento di 130 m2 realizzato con HIMACS e ubicato ad Albaida (Valencia).

Il proprietario aveva acquistato un immobile di nuova costruzione, desiderando però un alloggio funzionale e con personalità. La sua doppia veste di uomo d’affari e padre di famiglia ha influenzato la direzione del progetto. Trascorrendo la maggior parte del tempo in trasferta, l’abitazione richiedeva un carattere speciale: un luogo di passaggio, ma senza trascurare aspetti quali la comodità e la familiarità.

Ispirata alle radici moresche della cittadina, l’abitazione, con i suoi tocchi orientali, coniuga quattro colori primordiali: foglia oro, quercia, bianco e nero. Senza perdere di
vista l’obiettivo di disegnare spazi ispirati dalle emozioni dei proprietari, il bianco e il nero, utilizzati per gli elementi basici dell’arredamento, si integrano perfettamente con la semplicità del legno e la ricchezza delle tonalità dorate.

È stato però individuato un materiale che si distingue dagli altri, sia per il suo aspetto estetico sia per le sue qualità. HIMACS, è stato, infatti, utilizzato in gran parte della casa: dal piano di cottura in cucina, a determinati rivestimenti, fino a vari elementi del lavello principale. Nelle parole di Rafael Muñoz, progettista d’interni e uno degli artefici del progetto, “l’uso di HIMACS consente di ottenere numerosi vantaggi. Le note proprietà della pietra acrilica, le caratteristiche tecniche e la possibilità di lavorare con uno spessore di soli 9 millimetri”.

Il team di arredatori si è trovato di fronte un appartamento già costruito. Partendo da un perimetro in cui gli scarichi, le colonne e gli elementi comuni erano già definiti, hanno iniziato a disegnare gli spazi adattando gli impianti alla nuova proposta. Il primo passo ha riguardato lo spostamento delle pareti divisorie, con successiva suddivisione della casa in tre zone principali. Entrando nell’abitazione, un armadio di cortesia rivestito di specchi neri e un separatore funzionale, configurato con pannelli di legno di quercia da 20 cm per 235 cm di altezza, separano visivamente le zone del soggiorno, dalla sala da pranzo e dallo studio. Avanzando, un mobile suddivide la sala da pranzo dal soggiorno, che ospita un tavolo di grandi dimensioni accompagnato da sei sedie tappezzate in cuoio nero e la “macchina della luce”, una lampada di grandi dimensioni in foglia o, realizzata da Catellani & Smith.

Un altro dei desideri della famiglia era sfruttare tutta la luce naturale dell’abitazione. L’illuminazione rappresenta uno strumento indispensabile per dare forma agli interni, allo scopo di disegnare spazi, fissare punti di interesse o riempire di poesia piccoli angoli.

Seguendo un concetto eco-friendly, lo spazio dedicato alla scrivania, così come il resto della casa, è domotizzato grazie a una cellula esterna che misura l’intensità luminosa e la regola in funzione dell’ora del giorno o della stagione dell’anno, contribuendo a ridurre le spese energetiche interne dell’abitazione, aumentare il comfort luminoso e favorire un controllo individuale.

Nell’area della cucina, dove predomina l’uso del bianco, tranne che all’interno, in una delle pareti laterali e nella lampada sospesa, tutti gli elementi sono rivestiti con legno di quercia in modo da dare continuità al pavimento.

HIMACS, grazie alle giunture invisibili, si è rivelato essenziale per integrare il piano della penisola, lunga 3,40 metri, per assicurare l’igiene del piano e soddisfarne le esigenze estetiche. La Pietra Acrilica di Nuova Generazione si è dimostrata, infatti, la soluzione ideale per le superfici sulle quali si manipolano gli alimenti. A queste qualità si aggiungono la semplicità di pulizia, la resistenza agli urti e inoltre, in caso di necessità, la possibilità di riparazione sul posto.

Gli spazi che compongono questo appartamento si relazionano tra loro in modo fluido. Lo dimostra il giardino interno, che consente l’accesso alla seconda zona dell’abitazione, separata da una struttura realizzata in vetro che ospita un tronco d’ulivo centenario e dona un’ampia visuale alla cucina.

La camera matrimoniale, o meglio la suite, include un letto con baldacchino in legno di quercia al centro. Il guardaroba – con uno specchio di 170x120 centimetri poggiato su una parete completamente rivestita con lo stesso legno del pavimento – è separato dalla camera da letto da un bagno completamente vetrato ed entrambi gli spazi sono illuminati con luci incassate a filo nel soffitto. Il risultato è una fusione degli armadi e dei ripiani con il mobile del bagno, immerso in una grande urna di vetri extrachiari e autopulenti.

Grazie alle sue qualità di termoformatura, HIMACS può adattarsi a qualsiasi tipo di forma e fondersi con altri materiali quali il legno o il vetro, così da ottenere un risultato elegante, originale e unico. Per questi motivi, HIMACS è stato applicato al bagno principale, nel lavabo, nella vasca e nella doccia (sia per i rivestimenti delle pareti, sia per il piatto.

Parte della spettacolarità dell’abitazione risiede nei suoi esterni. Sia la terrazza della camera da letto principale sia quella della sala da pranzo si distinguono per le applicazioni sofisticate di Kettal, disegnate da Patricia Urquiola. Le poltrone, il divano a 2 posti o le sedute imbottite che pendono dal tetto a mo’ di altalena conferiscono eleganza e freschezza a questo spazio di relax.

Due parole su Cuartopensante

Cuartopensante è uno studio d’arredamento situato a Ontinyent (Valencia). Le sue opere riflettono le emozioni dei rispettivi proprietari. Gli spazi hanno vita propria e ci trasmettono sensazioni diverse tra loro. Alcuni di essi emozionano per la loro originalità, altri per la loro eleganza, altri ancora per la loro serenità... sensazioni concrete che plasmano ogni progetto. Un progetto coerente con le emozioni, i sentimenti, i desideri e le illusioni che ci permettono di arricchire lo “spazio di vita” dei loro proprietari.

Grazie ad un accurato studio sulla domotica per l’abitazione, il risultato è una casa intelligente in cui si sfruttano al massimo le risorse energetiche. Un esempio di efficienza energetica è rappresentato dalle terrazze, in cui le tende superiori si aprono o si chiudono in funzione dell’inclinazione del sole e della stagione.